Aldo Maria Valli
Il mio Karol
Durante il suo lungo pontificato Giovanni Paolo II è stato seguito e
descritto dai massmedia con intensità senza precedenti.
La sua personalità carismatica e lo sviluppo delle tecnologie
dell’informazione hanno dato vita a un connubio del tutto nuovo, una sorta di
alleanza tra il papa e gli strumenti del comunicare il cui esito, però,
soprattutto nel corso della malattia, si è pervertito a volte nel più
impietoso accanimento informativo.
Che cosa può dunque dire di nuovo sul papa polacco un giornalista, e per di più
un giornalista televisivo, abituato a usare il mezzo che più di ogni altro si
è segnalato per invadenza e voglia di trasformare Wojtyla in un personaggio
della ribalta mediatica?
Il grande amore di Valli per questo grande papa – che ha seguito in più di 30
viaggi internazionali – lo porta a raccontare Giovanni Paolo II togliendolo da
ogni metaforico piedistallo per calarlo nella sua vita di uomo (di marito e di
padre) e di professionista dell’informazione, dove diventa compagno di
viaggio, in certi casi non facile da accettare.
In 44 brevi capitoli il volto più autentico di Giovanni Paolo II si manifesta
al lettore. Dal multiforme magistero di Wojtyla l’autore recupera e valorizza
soprattutto la testimonianza riguardante il perdono, il dialogo, la
sofferenza e il coraggio.
Non si tratta di una biografia, né di un saggio. È la storia di come Giovanni
Paolo II è diventato «il mio Karol».
Prefazione di Gianni Riotta.