Armando
Matteo
Come forestieri
Perché il
cristianesimo è divenuto estraneo agli uomini e alle donne del nostro tempo
Prefazione di Gianfranco Ravasi
Il cristianesimo non si intende più da sé.
Le sue parole centrali, i suoi gesti, la sua morale e la sua teologia suonano
estranei al cuore e alla vita degli uomini e delle donne di oggi.
È diventato come “una lingua straniera”. E credere risulta ogni giorno più
difficile.
In che modo siamo giunti a tale stato di cose? Quali le cause prossime e quelle
remote? Quali le possibilità perché la fede cristiana ritrovi smalto e forza
di convinzione?
E soprattutto: in quale maniera debbono affrontare i credenti il loro attuale
essere “come forestieri” in mezzo a un mondo che ha imparato a cavarsela
senza Dio?
Questi sono gli interrogativi al centro del saggio, che si propone dunque come
una “piccola guida” per comprendere e vivere il nostro tempo.