L'opera si propone di analizzare l'istituto delle associazioni di azionisti e l'attività di raccolta delle deleghe di voto alle stesse riservata alla luce della scarna disciplina dettata dal Testo Unico della Finanza del 1998, allo scopo di evidenziarne, per senza pretese di completezza, i principali aspetti problematici e le più rilevanti implicazioni applicative. Dopo una breve introduzione volta a sottolineare la funzione e l'importanza della rappresentanza assembleare nell'ambito delle società (specie di capitali) di maggiori dimensioni, di cui vengono peraltro ricordati i principali problemi di organizzazione e funzionamento, viene compiuto un rapido excursus storico teso a rimarcare, anche alla luce delle scelte compiute in sede di redazione del d. lgs. 17 gennaio 2003, n. 6, recante la riforma della disciplina delle società di capitali e delle cooperative, l'assoluta novità e originalità delle disposizioni dedicate alle deleghe di voto dal Testo Unico sull'intermediazione finanziaria, di cui vengono ricordati pure i principi ispiratori al fine di consentire una migliore comprensione delle norme analizzate. Vengono quindi esaminati i requisiti formali richiesti per l'espletamento dell'attività di raccolta delle deleghe di voto, la struttura organizzativa degli enti ad essa deputati, i requisiti soggettivi dei loro membri e le problematiche principali che ne scaturiscono. Particolare attenzione è prestata pure all'analisi delle norme che regolano la raccolta delle deleghe di voto nel tentativo di meglio comprendere il ruolo ed il peso che le associazioni di azionisti possono realmente assumere nell'ambito delle società quotate e la loro capacità di incidere concretamente sulle relative dinamiche assembleari
Sommario
I: Premesse introduttive e storiche. -- II: Le associazioni di azionisti e la raccolta delle deleghe di voto nel Testo Unico della Finanza. Profili generali. -- III: I requisiti formali e strutturali delle associazioni di azionisti. I rapporti con i patti parasociali. -- IV: La raccolta delle deleghe di voto e le ulteriori attività delle associazioni di azionisti