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Roberto Giorgetti

Il controllo di gestione della qualità.

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La misurazione del valore della qualità del lavoro e dei suoi effetti economici sui risultati dell'impresa

 

I risultati economici di un'impresa sono l'espressione della qualità del suo lavoro, in un binomio "economia-qualità" intimamente connesso e inscindibile.
Determinare e sviluppare, in modo appropriato ed efficace, questo strettissimo rapporto non è però possibile se non si adottano degli specifici e precisi criteri che lo interpretano e lo definiscono.


Per avere dei risultati pratici, applicabili alla realtà aziendale, questi criteri devono necessariamente riferirsi e derivare dai principali sistemi che governano un'impresa, cioè il Controllo economico di gestione e il Sistema qualità, per i quali è basilare la loro integrazione pratica e continuativa, che in questo volume è stata chiamata Il controllo di gestione della qualità.

Attraverso questa integrazione è possibile misurare il valore della qualità del lavoro aziendale, cioè di ogni atto o intervento sia positivo (generazione di valore) che negativo (perdita di valore), quale obiettivo e costante necessità di una Direzione tesa al controllo, alla correzione e al miglioramento delle attività.

Il solo controllo economico non consente una valutazione completa di tale valore, poiché non approfondisce in modo sufficiente la componente qualitativa del lavoro che è espressa dal sistema qualità, mentre l'applicazione di quest'ultima non basta da sola a determinare in modo appropriato i contenuti economici delle prassi che lo compongono, dei miglioramenti e degli errori commessi.
Nelle aziende si è sovente portati a definire in modo approssimativo o intuitivo il valore effettivo di un miglioramento, il costo di un insuccesso oppure il costo e il valore di una procedura/prassi normalmente applicata.

Se si intende invece misurare correttamente queste entità economico-qualitative, è necessario ricorrere ad un'appropriata integrazione del "controllo economico di gestione" e del "sistema di gestione per la qualità", estesa a tutte le attività dell'impresa.


Questo volume propone una concreta e pratica soluzione metodologica alla complessa integrazione dei due sistemi, analizzando e calcolando anche diversi casi reali riscontrabili normalmente nelle attività aziendali, relativi a: costi e benefici dei miglioramenti della qualità del lavoro (anche per confronto con altri tipi di investimento), perdite di valore per gli errori commessi, costi e valori operativi dell'applicazione delle procedure aziendali, costi-valori operativi-valori di effetto connessi al miglioramento professionale, al miglioramento operativo, al miglioramento manageriale, agli interventi correttivi.

L'autore
Roberto Giorgetti, conseguita la laurea in Ingegneria Aeronautica al Politecnico di Milano, ha sviluppato la propria esperienza di lavoro in importanti gruppi industriali, dapprima come capo settore (Agusta, Massey Ferguson) quindi per circa diciotto anni come dirigente (Singer, Riello, L.e.g.o., Fiamm).

Sommario
1 - La qualità e l'economia aziendale
2 - Il vantaggio pratico della conoscenza dei costi, dei valori e dei risultati connessi alla gestione economica della qualità
3 - Gestione integrata della qualità e del controllo economico
4 - L'integrazione tra il sistema qualità e il controllo economico delle attività aziendali: sistema di gestione economico-qualitativa
5 - La gestione economica della qualità del lavoro
6 - Misurazione del valore generato dalle funzioni aziendali
7 - Valutazione economica della qualità del lavoro
8 - Il valore delle attività aziendali
9 - Applicazioni numerico-pratiche del controllo di gestione della qualità in un'impresa
10 - La gestione economica della qualità: punto di partenza e di arrivo nella conduzione di un'impresa