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È
ancora possibile, a più di sessant’anni di distanza, dire qualcosa di
nuovo sull’Olocausto?
E, soprattutto, ha senso farlo?
A questi due interrogativi, che costituiscono il filo rosso di
Ripensare l’Olocausto, Yehuda Bauer risponde affermativamente.
E lo fa con un saggio che, prendendo in considerazione aspetti noti e meno
noti dello sterminio degli ebrei, riesce a fornirci un quadro esaustivo e
inconsueto di questa tragedia senza precedenti nella storia dell’umanità.
Instaurando un rigoroso e serrato confronto a distanza con studiosi e
intellettuali come Elie Wiesel, Zygmunt Bauman, Daniel Goldhagen e Raul
Hilberg.
Bauer riesce a porre in evidenza problematiche e incongruenze di
interpretazioni storiche ormai consolidate.
Così, negli undici capitoli del libro, la definizione dell’Olocausto,
delle sue cause e degli elementi che lo distinguono da altri genocidi, si
intreccia con le descrizioni delle reazioni ebraiche agli eccidi di massa,
del mutamento del ruolo delle donne ebree dopo l’uccisione dei loro padri
e mariti, delle risposte che la teologia ha dato alla morte di milioni di
persone, e, ancora, con il racconto delle vicende che portarono alla
fondazione dello Stato di Israele da parte dei sopravvissuti.
Tuttavia, questo accurato lavoro di scavo storico non ha solo lo scopo di
sfatare una serie di luoghi comuni, che rischiano di rendere l’Olocausto
un avvenimento metafisico che va al di là dell’umana comprensione
(impedendo di attribuire precise responsabilità storiche e morali e di
rendere giustizia alle vittime), bensì intende essere anche un monito per
le generazioni future affinché non si ripeta un simile abominio e «possa
sorgere sulle rovine del passato una civiltà nuova, umana, migliore».
L'autore
Yehuda Bauer (Praga, 1926) è uno dei
più autorevoli storici ebraici. E' professore di studi sull'Olocausto alla
Hebrew University di Gerusalemme e consulente dello Yad Vashem. Nel 1998 gli
è stato conferito il Premio Israele, la più prestigiosa onoreficenza
civile israeliana, e nel 2001 è stato eletto membro dell'Accademia
israeliana delle scienze. Ha scritto svariati articoli e libri sul genocidio
degli ebrei, tra i quali American Jewry and the Holocaust (1981), A
History of the Holocaust (1982, 2001) ed Ebrei in vendita?
(1998).
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