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In
risposta alla “moda teologica” in atto,
un pamphlet che rimarca il rigore del metodo e dei contenuti che la teologia
esige
.
I saggi di questo piccolo volume trattano il tema della teologia come
intelligenza del mistero di Cristo, sia nella sua prospettiva generale –
si potrebbe dire il metodo –, sia nei suoi singoli e articolati contenuti.
Nella varietà dei temi trattati in questo libro l’idea di fondo è unica:
la Rivelazione e quindi l’intera realtà è stata divinamente concepita in
Cristo, così che non esiste spazio o tempo alternativo a lui.
Tutto il discorso riguarda quello che la Lettera a Diogneto definisce come
il «disegno grande e ineffabile concepito nel cuore del Padre».
Una elaborazione compiuta e articolata richiederebbe una specie di nuova Summa
Theologiae.
Qui viene
proposto solo un abbozzo o uno schema, tuttavia sufficiente ad alluderne i
temi e gli orientamenti.
E soprattutto ad indicare la radicale e avvincente reimpostazione che tutta
la teologia dovrebbe avere per essere compiutamente cristiana, ossia per
essere semplicemente l’unica concreta e possibile teologia.
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