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GAROFOLI ROBERTOManuale di diritto penaleNeldiritto | |
. Dopo quattro edizioni che hanno senz’altro decretato il successo di questo Manuale, quale insostituibile strumento per una preparazione (sempre più competitiva e difficile) in una materia in continua evoluzione, questo nuovo volume, oltre a cambiare Editore e aspetto grafico, assume una nuova identità: è il risultato del massacrante impegno profuso nell’assicurare un livello di trattazione delle innumerevoli questioni adeguato alle aspettative. . Nel por mano a questa “nuova edizione” si è, infatti, provveduto a rielaborare la trattazione di pressoché tutti gli istituti, talvolta con un’intensità tale da renderla del tutto nuova rispetto alle precedenti versioni dell’Opera.. Sono stati, così, riscritti i capitoli e i paragrafi riguardanti le fonti del diritto penale, l’efficacia nel tempo delle norme penali, la responsabilità degli enti, la delega, l’omissione penalmente rilevante, le condizioni obiettive di punibilità, la causalità, l’offensività, le circostanze e la recidiva, il reato continuato, il concorso di persone, in specie il concorso omissivo, l’agente provocatore, la confisca.Oggetto di un significativo ripensamento la disamina delle cause di giustificazione. . È stata profondamente rivista la trattazione, non solo della natura e collocazione delle scriminanti nella struttura dell’illecito penale, ma anche e soprattutto di alcune singole cause di giustificazione: tra queste, l’esercizio del diritto, la legittima difesa, l’uso legittimo delle armi, la scriminante sportiva.. Una profonda risistemazione ha investito la scriminante medica e, più in generale, il tema relativo al rilievo penale dell’attività del sanitario, esaminato tenendo conto delle più raffinate elaborazioni dottrinali ma anche delle ultimissime e significative prese di posizione giurisprudenziali, compresa quella delle Sezioni unite intervenute con un’importante sentenza del 21 gennaio 2009, n. 2437.. Si è anche ritenuto di attendere alla disamina ex novo di questioni precedentemente non trattate: tra queste, il principio di legalità nella CEDU con le relative implicazioni di diritto interno, compresa quella relativa alla tenuta degli indirizzi pretori nazionali riguardanti la confisca ex art. 44, TUE; l’incidenza sul contratto della consumazione del reato, allorché si tratti di reato-contratto o di reato-in contratto, con un particolare riguardo alle fattispecie di truffa, circonvenzione di incapaci e usura.. Si è, infine, provveduto ad un massiccio aggiornamento di tutti i capitoli, imposto dalla necessità di tenere il passo con la tumultuosa elaborazione pretoria del 2008 e dei primi del 2009. | |
La collana: Manuali superiori
I libri dell'editore Neldiritto
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Data ultimo aggiornamento: Domenica 22 febbraio 2009