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Romba il motore nei cieli della storia.
Vola grazie all'ingegno dei grandi progettisti italiani, accende i cuori con le imprese degli aviatori. Ad alta quota si librano alcune delle storie più appassionanti dell’Italia e degli italiani. Storie di macchine e di sfide, storie di voli che oltrepassano i confini e raccontano l’amore di uomini per il progresso scientifico e per il loro paese.
Il volo esercita da sempre un fascino favolistico, nutre un immaginario mitico, viene associato al superamento dei l
imiti, a volte persino alla follia. Questo libro parla di aerei e di piloti, dai pionieri che per primi sperimentarono l’ebbrezza dell’altitudine su mongolfiere e dirigibili, agli adepti della «religione della velocità» che ispirarono l’aeropoesia e il movimento futurista; riscrive la storia del volo mettendo a confronto le vicende dei partigiani e dei fascisti, protagonisti di scontri ad alta quota, diversi negli ideali, ma simili nella passione per il volo.
Romba il motore è un racconto di grandi imprese, costellato di episodi piccoli e dimenticati, come quello del saluto ad alta quota tra i nemici giurati Goffredo de
Banfield, l’Aquila di Trieste, e l’asso romagnolo Francesco Baracca, incrociatisi tra le nuvole del Carso il giorno di capodanno del 1917. Tra le imprese aeree a cui dà voce il libro ci sono quelle avvincenti di Luigi Rugi e di Luigi
Gorrini, al comando di Folgori e Saette, entrambi leali e generosi patrioti, e tuttavia nemici, l’uno militante nei partigiani di Tito, l’altro nelle file
nazifasciste; c’è la vicenda oscura e spesso taciuta del massacro congole se di
Kindu, dove tredici aviatori italiani furono massacrati, fatti a pezzi, venduti al mercato e mangiati. E c’è quella picaresca di Guido
Keller, alias Asso di cuori, amico di D’Annunzio e, si narra, colui che lo convinse a guidare l’impresa di Fiume.
C’è tutto quello che è successo tra le nuvole negli ultimi cent’anni, per capire quanto ingegno e tenacia ci siano voluti per rendere possibile, oggi, il semplicissimo gesto di
salire in aereo e prendere il volo. . |