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«La Strada di Alemagna è stata testimone
di momenti epici e delle gesta di personaggi
che
hanno lasciato il segno nel destino dell’Europa.»
Dalla laguna veneta al Tirolo, un viaggio che si dipana chilometro per chilometro, svelando aneddoti e curiosità, tra storia e leggenda, tra passato e presente.
Dai crociati ai capitani di ventura, dagli eserciti dell’imperatore Massimiliano I d’Asburgo alle carovane di mercanti tedeschi diretti a Venezia, dagli ambasciatori inviati in missione in Tirolo ai pellegrini diretti in
Terrasanta, dai principi-vescovi ai mendicanti, dalle badesse capricciose ai grandi dottori della Chiesa. Molte sono le persone e le storie che hanno attraversato l’antica via di comunicazione che collega la laguna veneta con i territori di lingua tedesca, passando per il meraviglioso «ostacolo»
naturale delle Dolomiti. Furono grandi letterati, come Carducci e D’Annunzio, teste coronate come il Kaiser Francesco Giuseppe e la regina Margherita di Savoia, ma anche uomini umili e fieri del proprio lavoro come gli zattieri che lungo il Piave trasportavano i tronchi dai boschi del Cadore all’Arsenale di Venezia. Ognuno ha lasciato una traccia, un segno, un ricordo che ancora oggi possiamo scorgere in uno dei paesaggi più affascinanti del nostro Paese.
L'autore
Massimo Spampani, giornalista e
biologo, è nato a Cortina d’Ampezzo e ha fatto di Venezia la sua seconda dimora. Da molti anni firma sul «Corriere della Sera» articoli su montagna, neve, scienza. Per le riviste
«Traveller» e «AD» ha realizzato centinaia di reportage dai luoghi più belli e dalle grandi capitali del mondo, dedicati a parchi naturali, musei, monumenti, itinerari e proposte culturali. Ha sempre prestato molta attenzione all’ambiente dolomitico, oggetto di numerosi suoi libri e studi M |