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Tecnica | Progettazione tecnica | |
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Maria Carmela FrateCapitolato appalto recupero conservazione restauroFlaccovio Dario Editore |
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Capitolato speciale di appalto per i lavori di recupero, conservazione, restauro
con schema di contratto
E' suddiviso in cinque sezioni, ognuna delle quali tratta di un tema specifico; gli argomenti sono ripartiti in base a schemi consolidati, adottati dai più diffusi capitolati speciali, allo scopo di fornire uno strumento agevole e facilmente consultabile sul piano dell’organizzazione dei contenuti. I riferimenti normativi in tema di lavori pubblici e di sicurezza sono il Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, il cosiddetto Codice degli appalti, approvato con il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 aggiornato con le modifiche introdotte dal D.L. 12 maggio 2006, n. 173, dal D.Lgs. 26 gennaio 2007, n. 6, dal D.Lgs. 31.07.2007, n. 113 e dal D.Lgs. 11 settembre 2008, n. 152 (cosiddetto terzo correttivo). Un utile punto di riferimento è costituito anche dal Testo Unico sulla sicurezza, approvato con D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, che raccoglie le norme in materia di sicurezza e che sostituisce il D.Lgs. 494/94. In relazione al Regolamento attuativo relativo ai lavori pubblici, ad oggi il riferimento va ancora al d.p.r. n. 554/99, come modificato e integrato dal D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e successive modifiche e integrazioni, essendo stato al momento pubblicato uno schema di regolamento in attesa del completamento delle procedure e dei pareri richiesti per la sua approvazione finale in Consiglio dei ministri. Altri riferimenti vanno altresì al capitolato generale emanato dal D.M. 9 aprile 2000, n. 145. Sono fatte salve, poiché escluse dalla presente trattazione, tutte le eventuali indicazioni e le eventuali prescrizioni contenute nella legislazione regionale e in quella delle province autonome sul tema dei lavori pubblici, così come consentito dalle modifiche del Titolo V della Costituzione. Resta tuttavia inteso che all’art. 4 dello stesso D. Lgs. n. 163/2006, in tema di lavori pubblici, è così riportato: “Resta ferma la competenza esclusiva dello Stato a disciplinare i contratti relativi alla tutela dei beni culturali, ... (omissis)”. È evidente che, in un clima di frequenti modifiche e integrazioni legislative e normative, alcuni riferimenti dovranno essere aggiornati in sintonia con gli eventi, con le leggi e i regolamenti emanati dalla legislazione nazionale, da quella regionale e dalle eventuali modifiche che potranno seguire così come rich iesto dall’Unione europea. In relazione ai beni culturali, la disciplina degli appalti pubblici fa riferimento sempre al D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, che ha abrogato il D.Lgs. n. 30 del 22 gennaio 2004 “Modifica alla disciplina degli appalti di lavori pubblici concernenti beni culturali”. Gli aspetti tecnici e culturali più recenti sono contenuti nelle “Linee guida per la valutazione e la riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle norme tecniche per le costruzioni” d el 2006. Nel CD allegato è contenuto un programma per la visualizzazione, gestione e stampa dei files dell’intero testo relativo allo schema di contratto e al capitolato speciale di appalto. Tutti gli articoli sono dotati di un sistema di numerazione automatica, che consente di effettuare aggiunte o eliminazioni di articoli senza dovere rinumerare i successivi.
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La collana: Appalti lavori pubblici
I libri dell'editore Flaccovio Dario Editore
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Data ultimo aggiornamento: Lunedi' 6 luglio 2009