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Il bilancio, sereno e franco, della vita del Card. Kasper, testimone e protagonista del dialogo ecumenico.
Per la prima volta, il Cardinale Kasper traccia un bilancio della sua vita, ricca di esperienze e responsabilità, senza sfuggire i temi più difficili e stimolanti del lungo periodo storico che l’ha visto prima professore e preside della Facoltà Teologica di Tubinga in Germania, poi Vescovo di
Rottenburg-Stoccarda, fino agli attuali, delicati incarichi.
Walter Kasperè una delle voci p
iù lucide e ascoltate della Curia romana. Responsabile dell’ecumenismo, presidente del Pontificio Consiglio per l’Unità dei cristiani, è anche responsabile della Commissione per i rapporti religiosi con l’Ebraismo. Un incarico difficile, viste le storiche difficoltà di rapporto tra le due religioni.
Come a suo tempo fecero Messori e Seewald con Ratzinger, come ha fatto recentemente Lecomte con
Etchegaray, Daniel Deckers ha studiato bene il suo personaggio e pone le sue domande con chiarezza e precisione. Dal canto suo il cardinale risponde con disponibilità e franchezza al punto che la lettura risulta scorrevole e quasi non si avverte il passaggio dalla domanda alla risposta.
Il volume è una sorta di percorso autobiografico del cardinal Kasper guidato dal giornalista.
L'autore dell'intervista
Daniel Deckers, giornalista cattolico, è nato nel 1960 a Dusseldorf (Germania). Ha studiato Teologia a Friburgo(Svizzera), Bonn e Francoforte, dove si è laureato nel 1991. Ricercatore a Friburgo fino al 1993, nel 1988 entra
nella FAZ (Frankfurter Allgemeine Zeitung- la Gazzetta di Francoforte), dove, dal 1993 segue la politica locale e la Chiesa cattolica.
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