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SOMMARIO
- I danni da insidia stradale con particolare riferimento ai profili di responsabilità della Pubblica Amministrazione proprietaria della strada.
- I parametri normativi del neminem leadere con ampia casistica in tema di insidia stradale.
- Le ipotesi di: macchia d’olio o di gasolio sull’asfalto; buca nel manto stradale; tombino aperto e caduta di passante; mancanza di barriera protettiva; avvallamento stradale; ghiaccio su strada; attraversamento improvviso della sede autostradale da parte d
i un cane randagio; impianti semaforici posti in un incrocio stradale facenti entrambi luce verde; cantiere per lavori; scalino sulla strada; caduta di calcinacci sulla strada; mancata o non corretta apposizione della relativa segnaletica; insidia lacuale.
- Le insidie stradali determinate da animali selvatici, da cani randagi, o in sede autostradale.
- L'esonero di responsabilità ed i rapporti di corresponsabilità tra Pubblica Amministratore e l'appaltatore.
- Le ipotesi di danni patrimoniali (fermo tecnico veicolo, incapacità lavorativa) e non patrimoniali (biologico, morale ed esistenziale) risarcibili alla luce della più recente giurisprudenza.
- Profili processuali alla luce della recente riforma del rito civile.
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