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Un delicato dialogo a due voci, due indimenticabili personaggi femminili in un romanzo trascinante
sulle passioni inconfessate, sul fascino della lettura e sulla potenza travolgente degli affetti. Ottant'anni, un profumo di violetta e di rosa, libera e incrollabile come le montagne del paesino dell'Alta Savoia dove è sempre vissuta, Jeanne - da poco vedova, dopo un matrimonio d'amore durato sessant'anni - rischia di finire i suoi giorni in un ospizio per volere
delle figlie. Ma la nipote Jade, che adora fin dall'infanzia quella donna forte dal passato contadino, dalla tenerezza avvolgente e dal sorriso sempre pronto, si oppone e la porta a vivere con sé nel suo microscopico appartamento di Parigi. Nella nuova vita a due che costruiscono giorno dopo giorno, intessuta di reciproci gesti d'amore e di spontanea complicità, entrambe fanno grandi scoperte. Ma la più sorpresa è certo
Jade, cui si rivela una nonna del tutto inaspettata: non solo una donna dalla straordinaria ricchezza interiore, ma anche un'avida lettrice che ha coltivato una vorace quanto segreta passione per i libri, taciuta persino all'amatissimo marito.
Quando Jade le parla del suo progetto - cercare un editore per il romanzo appena ultimato - a Nanà non sembra vero di poter offrire il proprio contributo. E dalle loro conversazioni intime e sincere, dagli scambi in cui ciascuna svela se stessa, sgorgano le profonde emozioni che tutte le donne hanno provato e provano ogni volta che aprono il cuore l'una
all'altra. M |
