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Una guida per diventare communication manager, orientandosi in un campo che spazia dalla comunicazione d’impresa a quella associativa, da settori orientati al mercato a quelli del non
profit, dalla comunicazione interna a quella esterna. Un volume per sviluppare il talento del comunicatore: le proprie doti di leadership, la gestione delle persone, il proprio modo di scrivere, di parlare in pubblico, di negoziare, di guidare riunioni in modo efficace, di risolvere i problemi. Se volete capire cosa faccia un communication manager.
Se volete diventare responsabile della comunicazione di una organizzazione.
Se già lo siete ma volete aggiornarvi su tecniche e metodi in continua trasformazione.
Un libro agile, ricco, pieno di spunti e informazioni, e soprattutto nuovo.
Nuovo nei contenuti e nuovo nell'impostazione. Utilizza, come tecnica narrativa, lo stile del racconto, seguendo lo stage di un neolaureato che viene preparato al ruolo di communication manager.
La sua ragazza è in stage presso un'agenzia di pubblicità: sono due "precari" allegri e simpatici che apprendono molte cose da tutto quello che scorre loro intorno, giorno dopo giorno, come facevano i giovani artisti nelle botteghe rinascimentali, senza che questo flusso segua un ordine strettamente logico, perché nella vita accade così.
Imparano a gestire un piano di comunicazione nel mondo del profit e del non
profit, scoprono il potere del marketing, rimangono affascinati dalla creatività pubblicitaria, si cimenta
no nelle relazioni pubbliche e nelle nuove regole dettate dai social media.
Un esperto di comunicazione è un professionista al quale vengono richieste molte doti: carisma, capacità di delega, abilità nello scrivere quanto nel parlare in pubblico, nel negoziare e rendere efficaci le riunioni, soprattutto deve sapere risolvere le criticità offrendo innovazione.
Il suo obiettivo etico e umano, dunque, è molto ambizioso, analogo a quello di un leader: riuscire a creare un mondo al quale tutti vorrebbero appartenere. |