Le grandi democrazie europee da tempo aiutano le famiglie a crescere i giovani, assistere gli anziani e a creare ricchezza sostenendo il lavoro delle madri e di tutte le donne. Una tradizione che non esiste in Italia dove le famiglie sono sempre più sole, prive di quel sostegno che migliorerebbe la qualità della vita e favorirebbe lo sviluppo.
Del resto, rispetto agli altri paesi europei, qui sono maggiori le disuguaglianze tra uomini e donne, e più rilevanti le ingiustizie nei rapporti tra le gen
erazioni.
Anche le disparità territoriali si sono recentemente acuite. Nell'attuale periodo di crisi economica tali problemi si amplificano e assumono carattere di urgenza. Occorre - come ribadiscono gli autori - adottare politiche lungimiranti, che non si limitino a mettere semplici toppe alle falle più evidenti, ma piuttosto precorrano le esigenze dei cittadini, promuovendo l'autonomia dei giovani, aiutando le scelte delle coppie, favorendo l'integrazione degli immigrati e delle seconde generazioni.
E' solo con un'azione chiara e incisiva su questi fronti che si riuscirà a trasformare quelli che oggi vengono visti come potenziali ostacoli alla crescita in risorse da valorizzare e in opportunità di sviluppo.
Gli autori
Daniela Del Boca è professore di Economia nell'Università di Torino, fellow del Collegio Carlo Alberto, direttore del Centro CHILD e redattore de lavoce.info.
Alessandro Rosina è professore di Demografia nell'Università Cattolica di Milano, capo redatt
ore di "Popolazione e Storia", e tra i fondatori di Neodemos.it
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