Un contributo importante, significativo per riscoprire il valore storico e attuale che hanno ancor oggi i beni collettivi agro-pastorali affidati alla gestione responsabile delle comunità proprietarie, in un tempo in cui emerge l'importanza di questi bene anche sul piano ambientale.
Il testo del manuale ha certamente la struttura, articolata in una serie di capitoli, che trattano distintamente i profili
storici, il regime dei beni( irreversibilmente vincolati, ancor più dei beni demaniali, ad un interesse generale), lo status e i diritti di godimento dei regolieri, i sistemi di funziobnamento e gli strumenti di rappresentanza delle comunità interessate, le fonti normative, i rapporti con le istituzioni locali. Il tutto arricchito da una disamina della sulla legge regiobnale veneta tuttora rilevante in materia.
Sommario
1 - Inquadramento storico
- Il Cadore e le vallate bellunesi
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La reggenza dei sette comuni
- La derivazione longobarda
- La funzione pubblica attuale delle Regole
2 - Elementi costitutivi della Regola
- L'incolato
- Il fuoco-famiglia
- La proprietà regoliera (demanialità)
- Uso civico e regole
- La legittimazione ad agire per la Regola
3 - Analisi comparata degli statuti
- L'evoluzione dei Laudi delle Regole
- Le finalità del regolamento regoliero
- I titolari dei diritti collettivi
- L'anagrafe
regoliera
- Gli organi delle regole
4 - Funzionamento e coompetenza degli organi delle regole
- L'assemblea generale dei regolieri
- Commissione amministrativa
- Presidente e vicepresidente
- Deliberazioni
- I diritti dei regolieri
- La gestione del patrimonio
- La destinazione agro-silvo-pastorale dei beni regolieri
6 - Laudi antichi e statuti nuovi
- Omologazione
- Deliberazioni di disposizioni dei beni e principuio di maggioranza
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Partecipazione e successione
- Famiglie
- Solidarietà
- Anmmissione dei forestieri
- Residenza
- Controllo interno e sanzioni
6 - Legge regionale 19 agosto 1996 n. 26 Riordino delle Regole
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