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Chi è il Nemico?
Un minimo di strategia obbliga a saperlo riconoscere, quanto meno, non essendovi nulla di peggio che sbagliare nemico. Errore ancor più fatale, in realtà, sarebbe scambiare il meno per il più pericoloso.
Sono molti i cristiani che credono di individuare questo nemico tra i libertini, tra i lussuriosi, quando invece i demoni sono angeli e ignorano i piaceri della carne.
Altri ancora reputano che il demonio si nasconda prima di tutto tra gli atei o gli agnostici, mentr
e – come ricorda San Giacomo – “i demoni credono e tremano”, al punto che non esiste un solo articolo di fede della cui verità essi dubitino!
A tutto ciò, infine, occorre aggiungere che essendo puri spiriti sono invasati dall’ideale, famelici di spiritualità.
Incominciate a farvene un’idea?
Iniziate anche voi a tremare?
In sintesi potremmo affermare che nessuno assomiglia al Nemico più e meglio di un certo tipo di credente, al punto che l’essere diabolico non è così lontano ed estr
aneo come ci si immagina.
Al punto che potreste essere voi…o perfino io stesso…
Questo volume non è un compendio di demonologia, bensì una riflessione alla fonte sulla logica del male, per poterlo combattere meglio, sia fuori di noi, sia quando è ben radicato in noi. Si consideri dunque questo libro alla stregua di un piccolo prontuario di battaglia (e di vulnerabilità), una lezione di “ka(ra)téchismo”, per così dire, in modo da imparare, come dice San Paolo, a “far pugilato, ma non come c
hi batte l’aria” (1 Cor 9,27).
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