Il 2011 è stato dichiarato anno europeo del volontariato e il volume esce per questa occasione che rappresenta un momento di riflessione e di rilancio del volontariato.
Il servizio di cura è inscritto nella nostra mappa genetica, perché nel servizio agli altri la persona costruisce la propria identità; occuparsi di un altro in stato di necessità è un bisogno che accompagna l’evoluzione dell’umanità fin dagli albori.
Il volontariato nel tempo ha cercato sempre nuove modalità, organizzandosi in g
ruppi sempre più autorevoli e ricevendo riconoscimenti giuridici e civili che ne sanciscono la legittimità e la professionalità.
Chi è il volontario?
Come si pone nei confronti delle diverse realtà con cui viene a contatto?
Quali le motivazioni che lo animano?
Il volume delinea il profilo del volontario, presenta una mappatura delle aree di intervento e la distribuzione sul territorio nazionale. Sono presi in considerazione i fattori socio-familiari che sostengono la scelta d
i fare volontariato, perché la predisposizione personale possa trovare nell’educazione e nel clima sociale l’humus adatto per attuarsi.
Nel libro troviamo pagine dedicate alla selezione e alla formazione permanente del volontario, con una attenzione ai possibili rischi di logoramento, di burn-out, di demotivazione…
L’ultimo capitolo riporta esperienze e testimonianze che danno credibilità ai concetti espressi e permettono un approccio concreto all’attività del volontario.
La collana offre una lettura critica delle problematiche più urgenti e scottanti della realtà sociale, per un'approfondita presa di coscienza e per individuare linee di intervento operativo.
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