L'arte figurativa coincide da sempre con lo spirito di una civiltà. È una finestra aperta sul visibile e sull'invisibile, accompagna da millenni le conquiste filosofico-scientifiche e spesso le anticipa. In Occidente la sua evoluzione si snoda lungo due grandi percorsi.
Il primo è interiore, e nella sua ricerca introspettiva esplora il corpo, il volto e in definitiva l'anima dell'uomo. Il secondo è un viaggio in tutto ciò che è "esterno alla pupilla umana", e dunque soprattutto nella natura, pr
incipale referente di ogni creatura. La rappresentazione della natura diviene così lo specchio attraverso cui l'essere umano riflette le sue passioni, la sua visione del mondo e il senso stesso della sua esistenza.
Flavio Caroli ci guida in questo ultimo percorso per mostrarci l'"altra faccia della luna", quella complementare alla raffigurazione umana nell'arte. Dagli affreschi e dai codici medievali fino ai maestri del cinema del Novecento, tratteggia il volto della natura, ma insieme anche l
'anima, giacché la meta è sempre il cuore dell'uomo occidentale che oscilla costantemente tra i poli di Ragione e Tragedia, pilastri fondanti della nostra civiltà.
La collana: Saggi
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