iscrizione gratuita al
servizio periodico di informazione

Professionisti al Vostro servizio

Vai alla home page Tecnica Ambiente informazioni per ordinare
Tracciabilità dei ri

BOVINO CALUDIO

Tracciabilità dei rifiuti:il SISTRI

IPSOA

Il SISTRI (Sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti), istituito dal D.M. 17 dicembre 2009 del Ministero dell’Ambiente, rappresenta una vera e propria “rivoluzione tecnologica” per le modalità di comunicazione dei dati relativi a produzione, movimentazione e gestione dei rifiuti speciali prodotti: introduce infatti la gestione informatica degli adempimenti relativi alla tenuta del formulario di identificazione dei rifiuti, del registro di carico e scarico e del modello unico di dichia razione ambientale, il c.d. MUD. Il volume si propone quale strumento di supporto nell’applicazione del nuovo Sistema, soprattutto nella fase di transizione (1° ottobre - 31 dicembre 2010), estesa da uno a tre mesi dal D.M. 28 settembre 2010, in attesa del recepimento della nuova direttiva europea sulla gestione dei rifiuti. Vengono infatti illustrati tutti gli aspetti salienti della nuova disciplina, operando una ricognizione del quadro normativo vigente e della sua evoluzione futura, in particolare dell’ apparato sanzionatorio.

Struttura
Capitolo I - Il quadro normativo
1.1 Introduzione al SISTRI
1.2 Quadro normativo: dalla Finanziaria 2007 ai DD.MM. SISTRI
1.3 La prassi in materia di SISTRI
1.4 Soggetti obbligati e adesione volontaria
1.5 Soggetti obbligati
1.6 Soggetti con iscrizione facoltativa.

Capitolo II - Le novità in tema di MUD, registri c/s e FIR
2.1 Gli adempimenti documentali ambientali dopo il SISTRI
2.2 Il Registro di carico e scarico dei rifiuti
2.3 Il Formulario di identificazione dei rifiuti
2.4 La comunicazione annuale al catasto rifiuti: il MUD
2.5 La disciplina transitoria.

Capitolo III - Avvio dell’operatività del SISTRI
3.1 SISTRI: entrata in funzione (rifiuti speciali)
3.2 SISTRI-SITRA: entrata in funzione (rifiuti urbani della regione Campania).

Capitolo IV - Termini e modalità di iscrizione
4.1 Iscrizione al SISTRI, la tempistica
4.2 Procedure di iscrizione
4.3 Modalità operative della procedura di iscrizione
4.4 Contributi di iscrizione: le modalità di pagamento
4.5 Le informazioni da fornire al SISTRI
4.6 Eccezioni alla procedura generale.

Capitolo V - Le sanzioni
5.1 Le sanzioni del SISTRI, dal 1° ottobre 2010 al 31 dicembre 2010
5.2 La violazione dell’art. 190 del D.Lgs. n. 152/2006 (Registro c/s)
5.3 La violazione dell’art. 193 del D.Lgs. n. 152/2006 (FIR)
5.4 Il recepimento della Direttiva 2008/98/CE
5 .5 Il futuro quadro sanzionatorio del SISTRI.

Capitolo VI - Trasmissione di dati e flusso operativo
6.1 Trasmissione e disponibilità dei dati da parte delle autorità di controllo (CCTA, ISPRA e Albo nazionale gestori ambientali)
6.2 Il Comitato di vigilanza e controllo
6.3 Le associazioni imprenditoriali e le Camere di Commercio
6.4 Il sito SISTRI e il Manuale dell’utente
6.5 Utilizzo del SISTRI e dei dispositivi elettronici
6.6 Accesso al SISTRI: le schede.

A ppendice - normativa e manuale operativo SISTRI
- D.M. 17 dicembre 2009
- D.M. 15 febbraio 2010
- D.M. 9 luglio 2010
- Manuale Operativo SISTRI - Versione Test 1.2 del 30 settembre 2010.

La collana: Instant Book

I libri dell'editore IPSOA
Gli scaffali di Tecnica
I libri di Ambiente


informazioni per ordinare

Modalità di acquisto: tempi, modi e costi
Il prezzo del libro non comprende le spese di spedizione


Data ultimo aggiornamento: Lunedi' 3 gennaio 2011