Che ne è stato del figliol prodigo dopo il ritorno a casa?
Oltre il racconto evangelico, quasi un romanzo.
Immagine del destino dell’uomo che si allontana da Dio e vi fa ritorno, la parabola del Figliol prodigo termina, nel Vangelo, dinanzi a una porta aperta… e continua nella vita di ciascuno.
Il Figlio è tornato a Casa… Il perdono è stato dato, e bisogna continuare a vivere con quel passato che non si dimentica, con quel Padre vicino e amorevole, con quel fratello lontano e freddo.
Giocando su numerosi temi biblici ed esistenziali, questo “romanzo” fruga nell’universo intimo di quel Figlio ritornato, esplora le difficoltà relazionali fra quei tre universi di sensibilità e propone un itinerario affinché, d’ora in poi, i dolorosi legami che uniscono i due fratelli (come quelli che uniscono ciascuno degli esseri umani) non li trascinino all’inferno.
L'autore
Guy Luisier è nato il 2 ottobre 1961 a Saillon, nel canton Vallese. Nel 1982 è entrato nella vicina abbazia
di Saint-Maurice d’Agaune, dove è stato ordinato sacerdote nel 1988.
Nello stesso anno si è laureato in teologia a Friburgo, e nel 1992 in lettere a Ginevra.
Dal 2008 è parroco di Salvan, un paese di circa mille anime non lontano dall’abbazia e facente parte della sua giurisdizione.
Nel 1998 ha pubblicato un “Itinerario per le messe d’Avvento all’abbazia di Saint-Maurice”.