Il volume presenta meditazioni bibliche sul capitolo 17 del Vangelo secondo Giovanni, noto fin dal XVI secolo come “preghiera sacerdotale” e, più recentemente, come “preghiera dell’unità”.
Il brano giovanneo riferisce le ultime parole di Gesù prima del suo arresto e della sua passione: alla presenza del Padre, Gesù commemora il suo passaggio nel mondo, prega per i discepoli, perché abbiano la forza di compiere la loro missione, e per tutti coloro che crederanno nelle generazioni future affinché abbian
o la perfezione dell’unità tra loro e con il Padre.
“Inserirsi in questa preghiera”, scrive Gianluigi Corti presentando il suo commento, “vuol dire sentirsi protetti dall’affettuosa attenzione del Signore, vincere la paura del mondo, ritrovare la speranza per un futuro di gloria nella contemplazione di Gesù accanto al Padre”.
Gianluigi Corti, biblista sensibile e attento non solo al dato esegetico ma anche agli aspetti più squisitamente contemplativi che sempre il dato biblico contiene
, in queste pagine commenta la preghiera sacerdotale, versetto per versetto, utilizzando una sua traduzione dal greco che risulta molto aderente e offre quindi contributi originali, sia per comprensione del testo che per la sua attualizzazione vitale.
Il libro è adatto per la meditazione personale o all’interno di gruppi di preghiera. Può costituire un ottima lettura per la Quaresima, tempo che la Chiesa dedica alla preparazione alla Pasqua, il tempo più vicino a quello in cui Gesù ha pronunciato q
uesta preghiera.
La collana raccoglie testi che offrono preziose riflessioni per crescere nella vita spirituale e affrontare con sapienza il cammino di ogni giorno
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