Quali sono le dinamiche di coppia ricorrenti fra pazienti depressi e loro partner?
E con le famiglie di origine?
E poi come si manifesta la depressione nei bambini e negli adolescenti?
È possibile individuare un modo particolare con cui si organizzano significati e affetti in queste famiglie?
E quali sono le strategie terapeutiche più adatte in queste situazioni?
L'idea che la depressione fosse una malattia del cervello, causata da un'alterazione dell'equilibrio biochimic
o, dominante negli ultimi due decenni del secolo scorso, aveva relegato questi affascinanti interrogativi in una posizione marginale. La soluzione ai problemi della depressione sembrava esclusivamente farmacologica. Questa prospettiva è oggi radicalmente messa in discussione. A partire da questo decennio, soprattutto in America, si è sviluppata una letteratura che ha sollevato pesanti critiche alle tesi della psichiatria biologica e della psicofarmacologia e all'uso indiscriminato degli antidepressivi,
Prozac al primo posto. È una letteratura che sollecita i terapeuti familiari a porre la depressione al centro dei propri interessi e a elaborare forme di intervento appropriate, oltre che a distinguerla dalla tristezza esistenziale.
Questo volume esprime l'impegno dei terapeuti familiari ad approfondire la depressione nelle varie fasi del ciclo di vita e in relazione alle dinamiche familiari e di coppia. L'obiettivo è individuare strategie terapeutiche per affrontarla.
Comitato scientifico: Luigi Boscolo, Laura Fruggeri, Sergio Lupoi, Marisa Malagoli Togliatti, Anna Nicolò Corigliano, Corrado Pontalti, Luigi Schepisi, Valeria Ugazio, Maurizio Viaro La psicoterapia della famiglia ha raggiunto un considerevole sviluppo, sia per la sua notevole diffusione nell'assistenza pubblica dove si avvertono le necessità quotidiane delle famiglie alle prese con il disagio mentale non più contenuto dalle istituzioni segreganti, sia per le numerose richieste di formazione degli operatori Perché questo significativo sviluppo possa riuscire a mantenere livelli qualitativamente elevati e a conquistare maggior credito rispetto alla crescente diffusione del biologico, si avverte la necessità di una qualificata produzione scientifica sull'argomento Questa collana vuole rispondere a tale esigenza mediante: - una trattazione organica e coerente della materia, - scelte qualitativamente adeguate, - il ritorno ad un preminente orientamento clinico, - la possibilità di fare emergere contributi innovativi e di presentare le ricerche più avanzate nel settore
|