Perché alcune lingue non hanno il tempo futuro?
E in altre i pronomi personalio fanno emergere significati non presenti nella nostra?
Quali sono i nessi tra le grammatiche, le modalità logiche e la soggettività?
Ogni lingua sviluppa un modo proprio di guardare il mondo.
Il volume ci introduce in questo discorso affascinante e complesso affrontando in maniera scientifica e organica il concetto di comunicazione.
Uno studio articolato di teorie, strutture, modi di comunicare che pa
rte dalla lingustica, attraversa la semiologia, la cinesia, la prossemica e affronta la comunicazione nella rete.
All'interno di questa analisi, il testo fa un passo ulteriore e si addentra nella dimensione etica: quali sono i princvipi all'opera nell'agire comunicativo?
La collana: Saggi
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