L’opera d’arte
deve essere coerente con la liturgia
per partecipare alla concelebrazione
della terra e del cielo,
degli uomini e delle creature tutte.
“Se tutte le creature sono convocate nella liturgia cristiana, se l’assemblea si fa ‘voce di ogni creatura’, anche le arti che sono espressione della creatività dell’uomo devono essere presenti con le loro forze, la loro performance, la loro bellezza. Ma la bellezza è veramente tale se è a servizio della l
iturgia per rivelare anch’essa, con ciò che essa è, il mistero di Dio. La liturgia ha bisogno dell’arte perché ha bisogno che in essa sia coinvolto tutto l’uomo, anche l’uomo che crea, che trasfigura, che esprime” (Enzo Bianchi).
Dal concilio Vaticano II la chiesa ha riaperto il dialogo con l’arte e pone oggi agli artisti l’esigenza di lavorare in conformità alla liturgia, ma al contempo essa stessa deve lasciarsi porre delle esigenze da loro.
Completata la pluriennale riflessione circa i princip
ali elementi dello spazio liturgico, l’VIII Convegno liturgico internazionale di Bose, di cui questo volume raccoglie i contributi, ha affrontato il rapporto tra liturgia e arte alla luce della sfida della contemporaneità, riflettendo in che modo sia necessario superare la separazione “tra tempio e museo”.
Sommario
Parte prima. Aspetti teologico liturgici
1 - Ars religiosa Ars sacra Ars liturgica
2 - La sacrementalità dell'arte liturgica
3 - La visibilità della parola
4 - La l
iturgia cristiana, una sfida per l'arte contemporanea
5 - Liturgia e arte contemporanea nella Chiesa d'Inghilterra
Parte seconda. Artisti committenza e comunità in dialogo
6 - La cattedrale di Reggio Emilia
7 - Incarnare la luce nella materia: vetrate contemporanee nelle chiese di Francia
8 - L'arte tra autonomia e servizio: esperienze nel mondo tedesco
9 - La Rothko Chapel
Parte terza. Approfondimenti e prospettive
10 - Ortodossia e arte contemporanea, di Jea
n-Francois Colosimo
11 - L'arte Provocazione e ferita, di Gianfranco Ravasi
12 - Sintesi conclusiva. Liturgia e arte: dieci tesi sull'opportunità della contemporaneità, di Albert Gerhards
64 tavole a colori
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