Credeva che il destino delle donne non fosse già scritto. Ed era pronta a combattere per conquistare il suo.
Gli uomini possono conquistare il mondo.
Solo una donna può cambiarlo.
Anno 1254. Caterina da Colleaperto, una giovane donna che ha dedicato tutta se stessa allo studio dell’arte medica, esercita nel più importante ospedale di Parigi. Decisa a ribellarsi ai ricatti di una corporazione appannaggio di soli uomini, viene introdotta a corte da Rolando Lanfranchi, illustre maestro i
n medicina di cui è innamorata, e riesce a conquistare la fiducia di alcuni esponenti dell’alta aristocrazia.
Caterina è una donna libera, forte, capace, e per questo pericolosa. Così, quando si viene a sapere di un reato che rischia di macchiare il buon nome dell’ospedale, tutte le accuse vengono fatte ricadere su di lei.
Nessuno la difende, nemmeno Rolando. Per sottrarsi all’inevitabile denuncia Caterina è costretta a una fuga precipitosa verso la sua terra d’origine, lungo un ca
mmino pieno di ostacoli e sofferenze. Arrivata a Milano, scopre una città contraddittoria, divisa tra miseria e lusso: mentre fame e malattie sterminano i bisognosi, i potenti fanno a gara per sfoggiare le vesti preziose realizzate dal sarto più famoso della città.
L’ingiustizia ancora una volta sembra dominare, ma nell’amore per gli altri e nella volontà di riprendere in mano la propria vita è racchiuso il seme di una speranza che può germogliare di nuovo.
Nel suo romanzo più ambiz
ioso, Valeria Montaldi costruisce il maestoso affresco di una Milano che nel Duecento si scopre già capitale della sartoria e della moda, ma soprattutto ci regala un personaggio femminile potente, indimenticabile, simbolo di lotte che appartengono a ogni tempo.
I libri dell'editore Rizzoli
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