Dopo un'ampia introduzione, il testo è diviso in tre parti.
La prima parte riflette su una proposta pastorale centrata sulla persona del giovane: a partire dalle sensibilità giovanili attuali, si suggerisce l'ottica pastorale del "giovane al centro" e si pensano l'obiettivo e gli itinerari della pastorale dei giovani.
La seconda parte mette a fuoco le condizioni ecclesiali, ponendo l'accento sul senso dell'accoglienza dei giovani e sulle principali risorse che la Chiesa mette in campo con i g
iovani.
La terza parte suggerisce la grammatica di una spiritualità fedele alla verità dell'esperienza e alla Rivelazione cristiana e si riflette sul significato della Sacra Scrittura e dell'esperienza liturgica per la crescita umana e cristiana dei giovani.
L'impegno educativo e pastorale della Chiesa nei confronti dei giovani ha bisogno di un nuovo slancio
Il libro si inserisce nell'attuale dibattito ecclesiale sulla sfida educativa e sulla dimensione educativa della pas
torale, avanza l'ipotesi che tale slancio possa avvenire da una nuova riflessione antropologica che intercetti i fondamentali stessi della pastorale dei giovani e di tutta la pasorale.
Nei tempi recenti ci si è misurati con le provocazioni della cultura giovanile, e ci sono stati notevoli sforzi di rinnovamento sul piano metiodologico, progettuale e comunicativo. Tuttativia rimangono insoddisfazioni e problemi aperti che sembrano rinviare ad un piano più radicale. E' il piano del senso stesso del cred
ere, cioè del senso del credere in rapporto alla verità dell'uomo
L'autore
Salvatore Currò è docente di Pastorale Giovanile presso la Pontificia Università Lateranense di Roma
giovanile
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