A partire dal primo incontro con il proprio angelo – il cui intervento miracoloso salva da morte sicura il figlio di 7 anni – Anna sviluppa un interesse sempre più forte per le creature celesti, cercando e incontrando nella sua indagine tante altre persone che, come lei, raccontano di aver incontrato il proprio angelo: in occasione di una guarigione inspiegabile, di uno scampato incidente mortale, di una situazione penosa e irrisolvibile.
Ci sono per l’autrice circostanze e situazioni della vita
di fronte alle quali l’umana ragione deve riconoscere che c’è la traccia di qualcosa – o, meglio, di Qualcuno – che va “oltre” la nostra angusta sfera terrena, che ci trascende e che gratuitamente ci viene in aiuto.
Una testimonianza avvincente, che si intreccia alle molte storie di persone note e meno note che affermano di aver avuto l’esperienza straordinaria di incontrare un angelo.
«Sono passati quindici anni dalla prima volta in cui incontrai un angelo e la mia vita non è stata
più la stessa. Ho seguito il mio angelo oltre i confini della materia, i vincoli e i pregiudizi della mente. Ho riconosciuto le tracce della sua presenza nella mia quotidianità e nel mio cuore. Oggi è l’Amico Celeste che mi aiuta, protegge, sostiene e consola; il compagno speciale che mi guida nella realizzazione del mio destino.
È la Luce che allontana le paure, i dubbi, i sospetti per mostrarmi la via dell’Amore e della felicità. Ho scritto questo libro per testimoniare che gli angeli vivono vicini a tut
ti noi e per mostrare come per tutti è possibile incontrarli»
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