Il piccolo stupido cuore di Sisanda fa le bizze, ma mamma Maswala corre veloce come un antilope e se vince la maratona avrà il denaro per guarirla.
Tum tum… Tum tum… Ogni mattina Sisanda conta i battiti del suo cuore e i giorni che ha vissuto da quando è nata. Poi guarda sua madre, che scivola fuori dalla capanna per andare a correre sulle colline: Maswala, la sua MammAntilope, corre di piacere per ore intere, a piedi nudi, là dove nemmeno i pastori con le greggi arrivano.
Ma Sisanda non
può correre. Non può saltare, giocare con gli altri o fare qualunque altra cosa, per colpa del suo cuoricino imbecille e di quella stupida malattia. Il dottore ha detto che è molto fortunata a essere ancora viva. Molto fortunata, già. Qui il dottore non può fare nulla, bisognerebbe operare Sisanda all’estero, in un ospedale specializzato. E l’ospedale costa caro… Un milione di kel! Sisanda ha fatto il conto: ai suoi genitori occorrerebbero trentotto anni, tre mesi e venti giorni per met
tere da parte tutti quei soldi. Ma un giorno scopre che Maswala potrebbe guadagnare quella cifra in un colpo solo, se riuscisse a correre veloce come un’antilope…
L'autrice
Xavier-Laurent Petit (1956) dopo la laurea in filosofia, si è dedicato all’insegnamento, coltivando anche la sua passione per lettura. Nel 1994 ha pubblicato Le crime des Marots il primo di una lunga serie di romanzi per ragazzi. Con i suoi libri ha vinto molti premi prestigiosi, tra cui: Prix Sorcières 1996, Prix Goya 1998
, Prix Saint-Exupéry 2003. In Italia ha già pubblicatoCentocinquantatre giorni nella steppa (EMP, 2004
L'avventura della mente e del cuore
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