La solitudine ci guida all’amore del prossimo,
è amica e maestra sulla via dell’amore.
Gli uomini di oggi vivono spesso una situazione d’isolamento, di solitudine non feconda e, paradossalmente, soffrono di una massificazione che impedisce una vita interiore intensa. L’ascolto della tradizione spirituale ortodossa invita a riscoprire solitudine e comunione quali dimensioni irrinunciabili dell’essere stesso dell’uomo nel mondo: illuminate dalla vicenda di Cristo, manifestano nel mistero dell
a chiesa, una e molteplice, il fondamento cristologico di questa polarità fondamentale della vita spirituale.
Il volume raccoglie gli Atti del XVIII Convegno ecumenico di spiritualità ortodossa, che ha riflettuto sull’interrelazione tra comunione e solitudine nella storia delle chiese d’oriente e nella vita cristiana.
Contributi di: K. Agoras, E. V. Beljakova, I. Bulovic, S. Chialà, K. Chryssochoidis, K. Hovorun, S. Joanta, T. B. Karbasova, A. Mainardi, A. N. Papathanassiou, T. R. Rud
i, K. Sigov, M. Van Parys, P. Vassiliadis, A. Veilleux, K. Ware, G. Zapal’skij.