| Descrizione | |
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Č realistico pensare che, nella Palestina del I secolo, delle donne si unissero a un profeta itinerante e al suo gruppo di discepoli maschi? Anche se la societą dell’epoca non era del tutto estranea a fenomeni di itineranza femminile e il movimento di Gesł era pił vicino a Giovanni il Battista che a gruppi discepolari rabbinici, gli indizi sono molto pochi. Tuttavia, il Vangelo di Marco sottolinea che sotto la croce e, pił tardi, al sepolcro ci sono, a parte un autorevole membro del sinedrio come Giuseppe d’Arimatea, unicamente donne, che hanno fatto parte del seguito di Gesł e lo hanno servito per tutto il tempo che egli ha operato in Galilea. La riflessione sul passaggio tra il primo e il secondo secolo cristiano e sulla marginalizzazione femminile dall’ecclesia costituisce ancora oggi uno stimolo per restituire pienamente alle donne i testi biblici e ai testi biblici le donne. Sommario Introduzione. I. Il discepolato itinerante delle donne. II. Una traiettoria indicativa. III. Maria di Mągdala. IV. Alla sequela del Risorto. V. Donne e kerygma pasquale. VI. Le discepole nel quarto Vangelo. VII. Le due sorelle di Betąnia. Conclusione. Note. | |
| Scheda creata Giovedi' 19 febbraio 2015 | |
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