Descrizione | |
Sul concetto di reputazione non c’è ancora un consenso unanime. Di certo, però, esso si lega alle relazioni sociali e ai processi di comunicazione. Ognuno di noi, per il solo fatto di essere inserito in una rete sociale, è oggetto di scambi comunicativi che determinano la bontà o la negatività della sua reputazione. Persone e organizzazioni sono interessate a conseguire una “buona” reputazione, per i suoi effetti positivi. Il testo si focalizza sul concetto di reputazione aziendale (corporate reputation). Sono i portatori di interessi rilevanti per l’azienda, i cosiddetti “stakeholder”, ad avere un ruolo chiave nella sua costruzione e nel suo mantenimento. Dal momento che il flusso delle relazioni mediate dai canali tecnologici espone costantemente individui e aziende a valutazioni e giudizi, la reputazione costituisce una risorsa strategica che ogni azienda deve tutelare. La valutazione della reputazione aziendale e la conoscenza del proprio valore reputazionale (“cosa”, “come” e “dove” misurare ) diventano strategie vantaggiose e tappe obbligate per qualsiasi organizzazione che opera nell’attuale contesto economico e sociale. Gli Autori discutono questi aspetti analizzando la letteratura di riferimento e descrivendo alcuni principali modelli di misurazione. | |
Scheda creata Martedi' 19 gennaio 2016 | |
© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno - telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904
Dati aggiornati a gennaio 2016
* Offerta valida 30 giorni (fino ad esaurimento scorte)