Descrizione | |
Nel 2084 si estende, su una buona parte del mondo, la grande potenza dell'Abistan, dove si parla l'abilang, una nuova lingua che ha soppiantato tutte le lingue precedenti, considerate stolti idiomi di non-credenti. Il nuovo dominio è sorto da una "grande guerra" contro la "miscredenza" e la sua pretesa di non sottomettersi alla volontà di Yolah e del suo rappresentante in terra, il profeta Abi. Nell'Abistan arte, pensiero, letteratura sono considerate attività corrotte di civiltà d ecadenti e atee. L'unica norma fondamentale è l'obbedienza a Yolah. Frustate, lapidazioni, esecuzioni negli stadi spettano a chiunque trasgredisca tale semplice norma. Dubbi, domande, riflessioni sono vietate, e ovunque risuona il grido di guerra dell'esercito di Yolah: "Andiamo a morire per vivere felici!". Dopo due lunghi anni di assenza e un altrettanto lungo periodo trascorso in un sanatorio arroccato su una montagna per curare la sua tubercolosi, Ati ritorna alla propria città natale, Qods abad. Per la prima volta nella sua vita comincia a essere assalito da dubbi e paure... E se fosse possibile dire di no? Se fosse possibile varcare la frontiera proibita dietro la quale sopravvive un altro mondo? Ispirato alla celebre opera di George Orwell "1984", "2084. La fine del mondo", narra di un mondo futuro dove tutti gli incubi del presente sembrano realizzati nella forma di una terribile teocrazia totalitaria. | |
Scheda creata Sabato 27 febbraio 2016 | |
© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno - telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904
Dati aggiornati a settembre 2017
* Offerta valida 30 giorni (fino ad esaurimento scorte)