Descrizione | ||
Una persona giusta, integra e retta viene colpita, nel pieno della felicità e senza alcuna spiegazione, da una grande sventura. Il filo rosso che attraversa il libro di Giobbe ci ricorda che la vita è molto più complessa delle nostre convinzioni meritocratiche e ci invita ad abbandonare una visione «retributiva» della fede – centrale anche nell’etica del capitalismo – portata a considerare la ricchezza e la felicità come premi per una vita fedele. In questo senso, la storia biblica è un insegnamento non solo sulla sventura del giusto, ma anche sul senso dell’esistenza umana. Giobbe, che combatte fino alla fine per dimostrare che nella sua sventura non vi è né demerito, né colpevolezza, consente di esprimere una critica radicale alla nuova cultura della povertà che l'ideologia capitalistica sta veicolando a tutti i livelli: poiché il povero è colpevole, possiamo restare indifferenti di fronte alle sue sventure. Per imparare, senza facili consolazioni, il mestiere di vivere, Giobbe è un incontro decisivo, forse necessario. I suoi amici più intimi sono Qoèlet, Leopardi, e alcune grandi pagine di Dostoevskij, Kafka, Nietzsche e Kierkegaard. Se un senso religioso è possibile, deve sapere ascoltare fino in fondo e cercare una risposta alle domande di un uomo retto sulla sua sorte avversa. Sommario Un uomo di nome Giobbe. La libertà del letame. L’arca di Giobbe. La responsabilità di Dio. Giobbe, il teologo dell’uomo. La memoria della terra. Il riscattatore del povero. Noi, gli amici di Giobbe. Il veleno della falsa misericordia. La vergogna del cuore. La miniera della sapienza è dentro di noi. Nostalgia di futuro. Il senso della sofferenza. L’altra mano di Dio. Un Dio che sa imparare. La maledizione e la resa. Il canto che non può finire Bibliografia. | ||
Note sull'autore | ||
Luigino Bruni, professore ordinario di Economia politica all’Università Lumsa di Roma ed editorialista di Avvenire, è tra i maggiori studiosi della tradizione italiana dell’economia civile. Coordinatore del progetto Economia di c omunione, è autore di saggi tradotti in una decina di lingue. Per EDB ha pubblicato di recente Fidarsi di uno sconosciuto. Economia e virtù nel tempo delle crisi (2015), Le imprese del patriarca. Mercato, denaro e relazioni umane nel libro della Genesi (2015), Le levatrici d’Egitto. Un economista legge il libro dell’Esodo (2015) e Gli imperi di sabbia. Logiche del mercato e beatitudini evangeliche (2016).ire. | ||
Scheda creata Giovedi' 1 dicembre 2016 | ||
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Dati aggiornati a giugno 2017
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