Descrizione | |
«Che cosa stai disegnando Alice?», «Questo è il lupo che va al mare», e il piccolo indice segue lo scarabocchio appena tracciato sul foglio. Per i bambini molto piccoli l’esperienza del disegnare può assumere significati differenti: gioco senso-motorio, possibilità di lasciar traccia di sé, invenzione e scoperta simbolica. A partire dai due anni, ma molto spesso anche prima, i bambini sono in grado di utilizzare il disegno per rappresentare e ripresentare vissuti, emozioni, eventi, oggetti e soggetti desunti dall’esperienza e ricombinati attraverso il ricordo e l’immaginazione fantastica. Mentre disegnano i bambini comunicano il loro pensiero, dando forma a un linguaggio complesso che utilizza gesti, tracce grafiche, suoni e parole. Il volume è rivolto agli insegnanti e agli educatori dei nidi d’infanzia che sono alla ricerca di nuove direzioni di senso da assegnare all’attività del disegnare e permette di scoprire come «fare un disegno» al nido sia un’insostituibile occasione per costruir e racconti e sviluppare il pensiero narrativo. Di interesse correlato: L'osservazione al nido, Anne-Marie Fontaine Giochi e esperimenti al nido, Cristina Cardo, Berta Vila, Silvia Vega | |
Scheda creata Giovedi' 25 gennaio 2018 | |
© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno - telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904
Dati aggiornati a giugno 2018
* Offerta valida 30 giorni (fino ad esaurimento scorte)