Descrizione | |
Una di Luna by Andrea De Carlo Margherita Malventi si dedica a una cucina intima e riflessiva nel suo piccolo ristorante a Venezia, nel sestiere di Castello, ed è convinta che la luna le abbia salvato la vita più di una volta. Suo padre si chiama Achille, ha ottantasette anni, è alto un metro e cinquantaquattro, ed è stato uno dei più rinomati chef della città lagunare, finché non ha perso tutto a causa delle sue manie di grandezza. E un uomo rabbioso, in guerra contro il mondo, ma l'invito a partecipare come ospite d'onore a Chef Test, popolarissimo programma televisivo di cucina, sembra offrirgli la possibilità di una rivalsa pubblica. Margherita decide di accompagnarlo a Milano, dove il programma viene registrato, con la speranza assai poco realistica che il viaggio possa dischiudere tra loro una comunicazione che non c'è mai stata. Intervista all’autore Domanda Fin dalle prime righe di Una di Luna, il nuovo romanzo di Andrea De Carlo edito da La nave di Teseo, la protagonista introduce il tema chiave del rapporto con la figura paterna. Chi sono Margherita e Achille Malventi? Sono un anziano, leggendario chef e sua figlia, chef anche lei. Il loro rapporto è sempre stato difficile, tra aspettative e delusioni rese inevitabili da caratteri diversi come i loro. Achille è egocentrico, intollerante, aggressivo; Margherita sensibile, percettiva, lunare. Il padre cucina in modo straordinario per conquistare approvazione, la figlia ricerca sfumature e delicati accostamenti, nel suo piccolo ristorante con pochi tavoli. Tra i due c’è un legame forte, ma lui non ha mai davvero cercato di capirla, mentre lei lo capisce fin troppo. Domanda Achille, che dopo avere perso il suo ristorante è in guerra con il mondo, accoglie a sorpresa l’invito come ospite d’onore presso un talent show di cucina. Quali speranze ripongono padre e figlia in questa occasione? Achille è convinto che la televisione gli possa restituire ciò che gli è stato sottratto ingiustamente e ristabilire una volta per tutte l’importanza del suo ruolo nella cucina italiana. Domanda Margherita ha molti dubbi sul fatto che possa andare davvero così, ma asseconda suo padre perché spera che il viaggio a Milano possa essere un’estrema occasione di stabilire con lui un rapporto di vicinanza e interesse reciproco che non c’è mai stato. Margherita ha scelto di dedicarsi a una cucina riflessiva in apparente antitesi a quella carismatica di Achille: ispirazione contro perseveranza, cura femminile delle armonie contro affermazione maschile di capacità tecnica. Eppure le intersezioni non mancano, a saperle vedere… Sì, perché nella cucina di Achille ci sono un’attenzione e una cura femminili, anche se lui non lo ammetterebbe mai. Margherita è invece consapevole della presenza nel suo lavoro di elementi che si direbbero maschili, come la determinazione, l’ostinazione, la resistenza fisica. Malgrado questo, il padre si rifiuta di considerare Margherita una collega, come se l ei avesse compiuto una scelta eccentrica e deludente, che comunque non gli interessa. Domanda In che modo l’incontro con il misterioso illusionista Jules aiuta Margherita a prendere coscienza della singolare attrazione che fin da bambina la lega alla Luna? Margherita è sempre stata consapevole di avere un rapporto istintivo, viscerale con la Luna, al punto di essere convinta che le abbia salvato la vita, in più di un’occasione. L’incontro con Jules le fa scoprire di non essere sola nel suo avventurarsi in territori magici e non spiegabili razionalmente, e le rivela un uomo capace di sorprenderla. | |
Scheda creata Giovedi' 13 settembre 2018 | |
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