Descrizione | |
A casa nostra I nuovi ragazzi della famiglia Calò Autore: Ferrara Nicoletta Prefazione di: Alex Zanotelli Pubblicato da EMI Collana: Vita di missione (Nuova serie) «Basta, stanno morendo tutti, non si può continuare così, dobbiamo fare qualcosa. Non abbiamo niente, ma possiamo aprire la nostra casa». E così avvenne: l’8 giugno 2015, la famiglia di Antonio Calò e Nicoletta Ferrara si è aperta, anzi spalancata. Oltre ai 4 figli avuti in 30 anni di matrimonio, ecco entrare nella casa di questi insegnanti trevigiani 6 nuovi figli: Ibrahim, Tidjane, Sahiou, Mohamed, Saeed, Siaka. Giovani musulmani provenienti da Gambia, Guinea-Bissau, Ghana, Costa d’Avorio, sbarcati in Italia alla ricerca di un futuro migliore di quello lasciato alle spalle: povertà, persecuzioni e miseria in patria, violenze e torture in Libia, il rischio di un naufragio sui barconi del Mediterraneo. Nicoletta Ferrara, la mamma, ci racconta giorno per giorno il formarsi di questa in edita famiglia: 12 persone tra cucina e soggiorno; le lingue wolof, mandingo e fula mescolate all’italiano come la pastasciutta e i cibi africani; le regole di casa: scuola e lavoro. E poi le lungaggini della burocrazia, ma anche il sostegno di tanti amici. E il bene che si fa contagio intorno. «La nostra casa non è più nostra. È casa per chi non ha casa», scrive Ferrara spiegando il perché di una scelta radicata in una visione cristiana delle cose. Una decisione profetica, che brilla in queste pagine intense e appassionanti. Antonio Calò ha vinto il «Premio del cittadino europeo 2018». «In tempi di cattivismo anti-migranti e di “aiutiamoli a casa loro”, questo è il caso limite di “aiutiamoli a casa nostra”» Il Venerdì di Repubblica «Un’esperienza straordinaria che merita di essere condivisa perché diventi bene comune» Alex Zanotelli | |
Scheda creata Giovedi' 21 febbraio 2019 | |
© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno - telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904
Dati aggiornati a agosto 2019
* Offerta valida 30 giorni (fino ad esaurimento scorte)