Descrizione | |
La città ideale. Tra psicologia, neuroscienze ed economia, alla ricerca di una formula win-win della convivenza Autori e curatori: Luisa Brunori Contributi: Vittorio Gallese, Roberto Scazzieri Collana: SEMI. Per coltivare le conoscenze Argomenti: Psichiatria, neuropsichiatria, neuroscienze, psicofisiologia, psicobiologia - Psicologia sociale, di comunità, politica, ambientale, dell'emergenza, del turismo - Scenari, terzo millennio, futuribili, problemi generali Livello: Saggi, scena ri, interventi La prospettiva win-win offerta dal microcredito inventato da Yunus e qui proposta da Luisa Brunori, e opportunamente messa in relazione a una cornice di riferimento multidisciplinare, appare non solo come un obiettivo auspicabile per una riqualificazione etica degli scenari economici e delle nostre società, ma anche, se non soprattutto, come qualcosa di profondamente coerente con la nostra intima natura sociale. (dalla prefazione di Vittorio Gallese) Questo volume parte da coordinate che appartengono a discipline diverse ma convergenti sulla modalità di selezione delle relazioni fondamentali in un contesto intersoggettivo di riconoscimento reciproco. Su questa base emerge un'antropologia di carattere relazionale che rende possibile concepire nuove forme di convivenza civile e di interdipendenza economica. Si tratta di un'ipotesi di ricerca ambiziosa e stimolante che merita grande attenzione da parte degli studiosi di scienze umane e sociali così come da parte del pubblico di lettori interessati ad approfondire il tessuto connettivo e le prospettive concrete di una possibile "utopia civile". (dalla postfazione di Roberto Scazzieri) Il neoliberismo nel quale siamo immersi attualmente ci pone, con gli altri esseri umani, in una relazione di tipo rivalitario, sintetizzabile con l'espressione di John Nash "win-lose" e "lose-win". Ma una relazione di questo genere è basata sull'inimicizia e non può che indurre a tornare alla formula "hobbesiana", anziché tener conto dei bisogni che le ricerche più avanzate della psicologia e delle neuroscienze sui "neuroni specchio" - e non solo - ci hanno mostrato essere alla base della salute mentale e del buon funzionamento psichico e sociale. Come valorizzare il bisogno di reciprocità? Come conciliare un modello economico che ci organizza relazioni di inimicizia con una necessità fondativa dell'essere umano di scambio collaborativo? A sostegno di tale questione, l'autrice porta esempi di esperienze nate in Bangladesh (realizzate dal Premio Nobel per la Pace 2006 Muhammad Yunus) e diffuse in tutto il mondo e non solo... Con tali esperienze dimostra come sia possibile coniugare una regola della casa che tenga conto, allo stesso tempo, di me, di noi e di loro in un intreccio relazionale virtuoso di convivenza win-win. Una reazione tipica è quella di archiviare idee di questo tipo nella categoria dei pensieri utopici. Ma è proprio questa la sfida: cercare di trasformare un profondo desiderio di umana convivenza in una speranza che qualcosa si possa realizzare | |
Scheda creata Sabato 16 novembre 2019 | |
© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno - telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904
Dati aggiornati a luglio 2020
* Offerta valida 30 giorni (fino ad esaurimento scorte)