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San Girolamo Commento ai profeti minori Commento ai profeti Abdia e Zaccaria Collana: Opere di Girolamo vol.8.3 Pubblicato da: Città Nuova A cura di: M. T. Messina Data di Pubblicazione: gennaio 2020 Il commento ad Abdia fu ultimato verso la fine del 396. Girolamo in gioventù aveva dedicato ad Abdia un altro commento, in cui si privilegiava l'esegesi spirituale; adesso, invece, i suoi interessi per la Bibbia partono dal livello storico-letterale, come dimostra l'uso degli Hexapla. Inoltre, affiorano nel testo allusioni a Cicerone e Orazio e sono menzionati altri autori profani. Girolamo compose il commento a Zaccaria nel 406; anche in esso il ricorso agli Hexapla è considerevole; i suoi modelli sono un perduto commento di Origene e quello, che invece possediamo ancora, di Didimo il Cieco. Girolamo affronta l'esegesi del libro di Zaccaria con una certa soggezione per la sua oscurità; il suo intento principale è quello di risolvere le varie questioni legate a un testo così complesso. L'opera è impreziosita da diverse riprese virgiliane e citazioni di Cicerone e Orazio. Libreria Campedèl Professionisti al vostro servizio | |
| Scheda creata Sabato 15 febbraio 2020 | |
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Dati aggiornati a ottobre 2020
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