Macrina ( 380) era la primogenita di nove fratelli appartenenti a una delle più antiche e nobili famiglie cristiane della Cappadocia; sin da piccola mostrò una vocazione religiosa senza precedenti, maturata in seguito alla morte prematura del suo promesso sposo Decise di non accettare più proposte matrimoniali, poiché convinta che il suo vero matrimonio si sarebbe celebrato nell'incontro con il suo vero e unico sposo alla fine dell'esistenza terrena Macrina, come anche altre donne del suo tempo, iniziò a rivoluzionare il cristianesimo abbracciando una forma arcaica di monachesimo Nelle proprietà di famiglia di Annesi, isolata dal resto del mondo urbano, fondò e diresse un monastero femminile Il suo percorso ascetico si avvalse di altri membri della famiglia: Basilio il Grande, Pietro e Gregorio di Nissa Quest'ultimo ha scritto un testo insolito per la Tarda Antichità in cui, con parole piene di amore, devozione e sapienza, ha tracciato le direttrici biografiche e spirituali di una donna eccezionale, mentre tra le righe risaltano i cambiamenti del cristianesimo che iniziava a relazionarsi con il mondo Macrina dimostra che, uscendo dal mondo, si diventa sale della terra Ciò che pareva un paradosso ella mostrò che non lo era, come non lo sarà per tanti nei secoli a venire Con la sua attività, Macrina divenne una benefattrice dell'umanità Una donna convinta che l'umanità potesse essere migliorata attraverso lo spirito, con una nuova etica che spogliasse i corpi di tutto ciò che è superfluo e li conducesse verso luoghi più elevati Oasi di pace che iniziavano e concretizzavano una nuova forma di comunicazione con il divino | |
La collana Donne d'oriente e d'occidente | |
Donne d'Oriente e d'Occidente Collana diretta da GAETANO PASSARELLI con la collaborazione di STEFANIA COLAFRANCESCHI Nel lento passaggio dall'età tardoantica all'epoca medievale i motivi della civiltà e della cultura greco-romana si innestarono, spesso drammaticamente, con le culture barbariche e soprattutto con il cristianesimo che andava informando il Mediterraneo, l'Occidente e il mondo slavo Ne sono derivate epoche di crisi politico-sociali e religiose profonde, decisive per la crescita dell'uomo, della sua cultura e della sua spiritualità I cambiamenti della tarda antichità hanno portato la donna da una funzione fondamentale, ma interna al gruppo o alla famiglia, a funzioni che oggi chiameremmo, pur con un termine ambiguo, sempre più pubbliche E' per questi motivi che possiamo considerare le figure femminili dell'epoca un'importante cartina di tornasole per leggere la stessa Prepotentemente infatti si sono affacciate alla ribalta della storia figure femminili di alta nobiltà o di estrazione modesta che, per fortuna o abilità, hanno giocato un ruolo determinante Là dove hanno conquistato i vertici del potere, governando direttamente o indirettamente, hanno lasciato un'impronta della loro personalità Donne bellissime e intelligenti, donne arriviste e spietate, donne forti e determinate, donne perverse e dissolute, donne dotte e affascinanti, donne abili e passionali. Molte di esse, relegate dalla storiografia a figure di secondo piano, conosciute solo per nome o talora del tutto ignorate, sembrano reclamare un momento di attenzione Così, oggi, è possibile leggere con chiarezza e obiettività le tracce del loro influsso nella politica, nella religione, nella cultura, nella religiosità, per poter "giudicare" se la loro presenza è stata importante, nel bene o nel male, non solo per la storia bizantina ma per la storia dell'umanità |
I libri dell'editore Jaca Book
Gli scaffali di Religione I libri di Patristica |
© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904 e-mail info@campedel.it | |
Data ultimo aggiornamento: Sabato 22 giugno 2024 * Offerta valida 30 giorni (fino ad esaurimento scorte) |