La donna araba tra presenza e assenza L'harem del XXI secolo Shirine Dakouri non ha voltato le spalle al suo mondo, continua a portare il velo e a vivere devotamente secondo i precetti della sua religione, ma l'atto di accusa contro le strutture maschiliste del suo mondo è a tutto campo: - rifiuta lo stereotipo della donna araba a due volti, angelo e demonio; - protesta contro le tradizioni antiche e moderne che la riducono a mero strumento di procreazione e produzione; - denuncia le tante forme di discriminazione di cui è fatta oggetto nelle legislazioni dei paesi arabi e nelle dinamiche del mercato del lavoro; - solleva il velo sulla vita sessuale della donna, usando una franchezza di linguaggio che può sorprendere e sconcertare lo stesso lettore occidentale; - punta il dito sulla parte di responsabilità che le stesse donne arabe hanno nella perpetuazione di questo sistema Non solo una testimonianza, ricca, ma inevitabilmente personale e quindi oggettivamente relativa e circoscritta; La donna araba tra presenza e assenza è anche una ricerca documentata, fitta di dati tratti direttamente da fonti primarie " storiche, letterarie, religiose, economiche, legislative, sociali" dunque inaccessibili al lettore occidentale che non possiede la lingua araba Chi legge il testo della Dakouri ha oggi in mano lo strumento informativo più completo e agile per comprendere e accostarsi correttamente all'universo inaccessibile della donna araba | |
La collana L'Eco | |
I libri dell'editore Marietti 1820
Gli scaffali di Letteratura I libri di Testimonianze - Storie vere | |
© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904 e-mail info@campedel.it | |
Data ultimo aggiornamento: Mercoledi' 25 marzo 2020 * Offerta valida 30 giorni (fino ad esaurimento scorte) |