Descrizione | |
Paesi alti, scomparsi e ritrovati. Nel 1955 il borgo montano chiamato le Rive non aveva nemmeno la tabella con il nome. Lì viveva il giovane Tonìn con sua madre, dopo che il padre muratore era emigrato in Svizzera. Da febbraio a novembre, in attesa del ritorno del padre, Tonìn lavorò nei prati e con le bestie, immerso nel fluire delle stagioni. Furono mesi di neve e poi di sole, di erbe e fioriture, di fatica e raccolti, dentro i colori e le voci di un mondo dominato dalla natura. Mesi e mesi di vita, dove imparò a fare a pugni, s'innamorò, odiò, tentò di difendersi e continuò a sognare. Vicino a lui una madre austera, portatrice di fatiche, di segreti e di un compito. Attorno a loro una comunità antica e viva, testimone inconsapevole di un modo di vivere che sarebbe scomparso in pochi decenni. "Paesi alti", un romanzo dove un ragazzino, una madre e la loro comunità di montagna diventano un vero compendio del mondo. Vincitore della sezione “Montagna: cultura e civiltà” del Premio Gambrinus “Giuseppe Mazzotti”. Il romanzo che ci porta nei borghi sperduti d i montagna degli anni Cinquanta, una comunità antica e immobile all’alba del boom economico che l’autore ci fa esplorare (a tratti rimpiangere) attraverso lo sguardo e le vicende del giovane Tonìn. La Giuria sottolinea: “(…) Il lettore viene trascinato nei Paesi alti, e sente addosso a sé le stesse fatiche, le privazioni e i sogni del protagonista e dei suoi compagni di disincanto. È un romanzo che lascia segn i profondi, che dà luce ad un mondo poco conosciuto e dunque trascurato, che guida a guardare la mo ntagna con occhi e con animo diversi”. | |
Biografia dell’autore: | |
ANTONIO G. BORTOLUZZI è nato in Valturcana (Alpago, Belluno) nel 1965. Ha pubblicato nel 2015 il romanzo Paesi alti (Ed. Biblioteca dell’Immagine) terzo classificato alla tredicesima edizione del premio letterario del CAI Leggimontagna e finalista al Premio della Montagna Cortina d’Ampezzo 2016. Nel 2013 ha pubblicato il r omanzo Vita e morte della montagna con cui ha vinto il premio Dolomiti Awards 2016-17 Miglior libro sulla montagna del Belluno Film Festival. Il suo esordio risale al 2010 con il romanzo per racconti Cronache dalla valle (Ed. Biblioteca dell’Immagine). Finalista e quindi segnalato dalla giuria del Premio Italo Calvino nelle edizioni 2008 e 2010 è membro accademico del GISM (Gruppo Italiano Scrittori di Montagna). | |
Scheda creata Mercoledi' 22 novembre 2017 | |
La collana Inchiostro | |
Guarda anche I libri dell'editore Biblioteca dell'Immagine Ediz. Gli scaffali di Letteratura I libri di Romanzi | |
© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904 e-mail info@campedel.it |