Immagine di libri volanti
Professionisti al Vostro servizio
Libreria Editrice
Campedel
Campedel
CALO' CLAUDIO
La sfilata di moda come opera d'arte
CALO
Autore:
CALO' CLAUDIO
Titolo:
La sfilata di moda come opera d'arte
Descrizione:
Editore:
Einaudi Tascabili
Data di edizione:
aprile 2022 1^ edizione
Pagine:
232
Dimensioni cm.:
11,5x19
ISBN13:
9788806251246
Codice:
344064
Collana:
Einaudi Gli Struzzi 0
Prezzo:
Disponibilità:
* Offerta valida 30 giorni (fino ad esaurimento scorte)
16.50. Nostra offerta con sconto 5%: € 15.68 *
normalmente disponibile per la spedizione in 7 giorni lavorativi
Dati aggiornati a aprile 2022
0 - 254 0
Lingua
Italiano
Allegati:
Ordina
?
Modalità, tempi e costi di consegna
Prenota e ritira

CALO' CLAUDIO, La sfilata di moda come opera d'arte, Einaudi Tascabili in campedel.it
Descrizione
La sfilata di moda come opera d'arte
Autore: Calò Claudio
Editore: Einaudi
Data di Uscita: 03/05/2022
Collana: Gli struzzi

«La sfilata di per sé è molte cose assieme, e nessuna in particolare: un video musicale, un teatrino di carta, un documentario, una piccola esibizione effimera per pochi spettatori, una costosa seduta psicoanalitica di gruppo, un gesto politico». Guardare, guardarsi, essere guardati...
Che cos'è davvero una sfilata di moda?
Aggancia, su un suo palcoscenico "unico", l'arte, il cinema, il teatro, la danza, la fotografia, il simbolo e il racconto, la politica persino e l'informazione.
E legge ininterrottamente il mutare della contemporaneità, ovvero non finisce mai di rispondere alla domanda di tutti e di ognuno: «Chi davvero siamo diventati, ora?» Moda e sfilata di moda («È un po' come se la sfilata - Miuccia Prada ne conviene - fosse la mostra per il mondo dell'arte») sono riti sociali esclusivi, certo, ma le risposte che tentano ci riguardano tutti, in modo emotivo, spettacolare, leggero, splendidamente inutile. «Una sfilata di moda è uno spettacolo, è intimità, è intensità.
Ed è completamente senza significato: perciò ha tanto successo», dice René Célestin, fondatore di una delle maggiori case di produzione di sfilate. Ma in ballo c'è sempre il significato della modernità, ed è per questo che, da Baudelaire in poi, se ne occupano fra gli altri anche Walter Benjamin, Roland Barthes, Jean Baudrillard... Claudio Calò ne ha uno sguardo dall'interno, che è ad un tempo in presa diretta e critico. Ci racconta di Giorgio Armani, di John Galliano, di Ralph Lauren, di Karl Lagerfeld, di Gianni Versace, di Alexander McQueen o di Antonio Marras come delle supermodel degli anni '90, e ci conduce per mano dalle vere e proprie bambole che venivano usate nel Settecento in Francia per far conoscere la moda di corte in provincia, fino agli spettacoli planetari e virtuali - avatar al posto di modelle al posto di bambole... - attraverso cui la moda ha dovuto evolversi, spinta fra l' altro dalla pandemia a trovare un nuovo equilibrio e forse una nuova forma.
Calò la chiama 'transmoda': una moda «orizzontale e decentralizzata, veloce e atomizzata, ironizzante e collaborativa». Attraverso scenari planetari e racconti di singoli eventi o incidenti raccolti spesso dalla viva voce dei protagonisti - come la storia del termine 'mannequin' o il segreto della camminata di Naomi Campbell - Calò disegna l'affresco di quel mondo sconosciuto che è sotto gli occhi di tutti

Libreria Campedèl
Belluno
Acquista
Scheda creata Martedi' 28 giugno 2022
La collana Einaudi Gli Struzzi

© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno
telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904 e-mail info@campedel.it