. In prima as
soluta le lettere di S. Kierkegaard alla fidanzata Regina : un epistolario di rara finezza
che illumina il sentimento dell'amore. : È possibile per Kierkegaard “innamorarsi umanamente”?
Le lettere qui raccolte di Søren Kierkegaard a Regina Olsen, composte in un periodo di circa un anno – dal 10 settembre 1840 al 11 ottobre 1841 –, sono lettere d’amore: «L’amore è più veloce di tutto, più veloce di se stesso», scrive il filosofo. Un amore terreno intriso di “malinconia”, in cui già si consuma la fine: come se il sentimento di sproporzione fra l’anima e il corpo fosse il segno di una impossibilità. Una tonalità che nei Diari – annota Gianni
Garrera, curatore di questa prima edizione italiana – assume forma più esplicita di “insoddisfazione” portando alla rottura definitiva con Regina: Kierkegaard appartiene innanzitutto a Dio.
Queste lettere, conducendo nello “stadio estetico” dell’innamoramento ed “etico” della scelta “seria” del fidanzamento, ci introducono al salto kierkegaardiano nello “stadio religioso”. Di SOREN AABYE KIERKEGAARD (Copenaghen, 1813-1855) ricordiamo le opere pubblicate per
Morcelliana: Dalle carte di uno ancora in vita (a cura di Dario Borso); in corso di pubblicazione i Diari (a cura di Anna Giannatiempo Quinzio) e gli Atti dell’amore (a cura di Umberto Regina). . |