AUTORI:
TITOLO: Chiesa e capitalismo
Introduzione di Michele Nicoletti
Come si rapporta la Chiesa al capitalismo oggi, dopo la crisi che ha investito il mondo? Può la dottrina sociale essere una risposta? E.-W. Böckenförde e Giovanni Bazoli si interrogano con lucidità, delineando volti nuovi di un'antica questione.
La grande crisi che ha scosso l’economia mondiale negli ultimi anni ha costretto il pensiero a uscire dal «sonno dogmatico» in cui si era accomodato e a riprendere il suo cammino inquieto di ricerca. I saggi di Böckenförde e Bazoli – osserva Michele Nicoletti nell’Introduzione – sono la testimonianza di questo sforzo di riprendere la fatica del pensare ciò che è avvenuto, perché solo chi cerca di comprenderne la logica può guadagnare spazi di libertà rispetto alla forza degli eventi.
Da ottiche diverse, gli autori si sforzano di interpretare la crisi economica mondiale e la risposta ad essa alla luce delle
proprie competenze e del comune riferimento alla Dottrina sociale della Chiesa e all’antropologia che l’ispira.
La posta in gioco è come salvare la modernità dalla propria spirale autodistruttiva, a partire da quei fondamentali princìpi di solidarietà, libertà e uguaglianza che hanno dato vita alla società moderna e che la crisi rischia di travolgere.
L'autore
ERSNT-WOLFGANG BöCKENFöRDE tra i maggiori filosofi del diritto, è stato giudice del Tribunale Costituzionale tedesco. Tr
a le sue opere, presso la Morcelliana: La formazione dello Stato come processo di secolarizzazione (2006); Cristianesimo, libertà, democrazia (2007); Dignità umana e bioetica (2010).
FRANCESCO BAZOLI, avvocato e docente universitario, è presidente del Consiglio di sorveglianza di Banca Intesa San Paolo e della Fondazione Giorgio
Cini. Ha pubblicato per la Morcelliana: Giustizia e uguaglianza. Modelli biblici (2005); Mercato e disuguaglianza (2006).
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