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Il male radicale in

JASPERS KARL

Il male radicale in Kant

Morcelliana

Da dove proviene il male?, si chiede Kant.
Il male è radicale, è inscritto nell’uomo proprio in quanto libero. Una prospettiva con la quale la filosofia contemporanea non ha potuto esimersi dal fare i conti – si pensi alla dialettica tra radicalità e banalità del male come costante interrogazione nel pensiero di Hannah Arendt. Una domanda che Jaspers già aveva preso sul serio, rispondendo alla Arendt: «questo male è banale, non il male».

Perché il male ha una natura così problematica da no n potersi ridurre a opposizioni. La stessa radicalità di cui parla Kant non va intesa come un “corpo estraneo” con cui giustificare la tensione fra caduta originaria e libero arbitrio dell’uomo. Jaspers si spinge oltre l’idea di libertà: il male è enigma e di esso si può dire solo dove non può avere fondamento.

Non appartiene alla sensibilità – perché non siamo padroni delle nostre inclinazioni naturali – né alla ragione che è depositaria della legge morale. Il male, come figura del limite umano, in queste pagine pare persino dischiudere all’uomo la possibilità della “grazia”: essa non è forse anche guadagnata dall’uomo, e non solo gratuitamente “data” da Dio?
Una prospettiva che pone Jaspers nel solco del pensiero religioso liberale.

Il male, la sua natura problematica, la sua origine: la filosofia contemporanea si è trovata a dover fare i conti con ciò che Kant ha definito inscritto nella natura umana. Jaspers in questo volumetto offre la sua visione del male: un enigma che non ha fon damento e non appartiene nè alla sensibilità nè alla ragione e che, come figura del limite umano, arriva a dischiudere all'uomo la possibilità della grazia. In questo senso Jaspers entra nel solco del pensiero religioso liberale.

L'autore
KARL JASPERS (1883-1969) è stato uno dei maggiori filosofi tedeschi del Novecento, la cui cifra del filosofare fu la chiarificazione dell’esistenza come compito della filosofia. Nel 1932 scrive la sua opera fondamentale La filosofia, in 3 voll.: Orientazio ne filosofica del mondo; Chiarificazione dell’esistenza; Metafisica (UTET 1978).

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Data ultimo aggiornamento: Sabato 25 giugno 2011