Uscito in Francia nel 1931, proibito – rivela l'Introduzione – in tutti quegli Stati dove «le libertą pubbliche e private erano soffocate, o soppresse», violentemente attaccato da Trockij, bruciato per volontą di Hitler «sulla pubblica piazza di Lipsia, per mano del boia, secondo il rito nazista», e responsabile delle «meschine persecuzioni» cui il suo autore fu a lungo sottoposto «per ordine personale di Mussolini», Tecnica del colpo di Stato – spietata dissezione delle varie tipologie di golpe e delle loro costanti – rappresentņ di fatto il primo, clamoroso successo internazionale di Malaparte.
E ancor oggi mantiene intatto il suo potere: per l'attualitą della sua analisi di ingegneria politica come per lo stile, insieme icastico e concitato, geometrico e visionario, dove Malaparte sembra assumere le cadenze di un allievo di Tacito. Stile che tocca il vertice nella ricostruzione dei colpi di Stato dei primi decenni del secolo scorso, e soprattutto nelle pagine dedicate alla imminente rivoluzione a Pietrogrado, con le «dense nuvole nere» che sorgono «sulle officine di Putilow», mentre «una nebbia rossastra» grava «sulle innumerevoli ciminiere del sobborgo di Wiborg» dove Lenin si cela. E spiccano, ritratti con rara e ammirevole vividezza, i volti e le psicologie degli autocrati a capo dei vari totalitarismi, che negli anni Trenta avrebbero raggiunto l’acme: Stalin, «barbaro» dall'intelligenza «tutta fisica, istintiva», e dunque sgombra da pregiudizi d'ordine culturale o morale; Mussolini, antitesi di quegli antichi romani o condottieri rinascimentali cui viene assimilato dalle apologie dei Plutarchi ufficiali; e infine Hitler, mosso da una gelosia di cui si stupiscono solo «coloro che non conoscono la natura particolare dei dittatori, la loro psicologia violenta e timida». | |
| |
La collana Piccola Biblioteca | |
I libri dell'editore ADELPHI
Gli scaffali di Scienze sociali | |
© Libreria Campedčl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904 e-mail info@campedel.it | |
Data ultimo aggiornamento: Sabato 29 ottobre 2011 |