Immagine di libri volanti
Professionisti al Vostro servizio
Libreria Editrice
Campedel
Campedel
Pozner, Vladimir
Pozner, Vladimir, il barone sanguinario, ADELPHI
inserisci un commento
Quando accetta la proposta di Blaise Cendrars di scrivere un libro per la sua col­lana di biografie di avventurieri, e sceglie – in modo apparentemente incongruo per un comunista militante – di occuparsi del barone von Ungern-Sternberg, Vladi­mir Pozner non immagina certo che que­sta volta non gli basterà consultare (come aveva fatto per Tolstoj è morto) una mole immensa di documenti, ma che gli toc­che­rà condurre un'ardua inchie­sta, nel corso della quale imboccherà, per poi ab­ban­donarle, una quantità d i false piste e si im­batterà in testimoni più o meno inattendibili: dall’ex colonnello di Ungern ridotto a fare il tassista alla coppia di decrepiti aristocratici parigini che hanno conosciuto il barone in fasce (e che di quel paffuto bebè gli manderan­no una foto), sino a «fratello Vahindra», il sedi­cente monaco buddhista che spaccia per il figlio segreto dello stesso Ungern il pal­lido adolescente dai tratti asia­tici con il quale vive in una squallida mansarda...

A poco a poco, però, il narratore riesce ad afferrare il suo eroe, e ce ne svela gli a­spetti più inquietanti e contraddittori (nonché am­biguamente seducenti): soli­tario, taci­turno, impreve­dibile, irascibile, sadico, paranoide, ferocemente antisemi­ta, super­stizioso, misogino, frugale, ideali­sta, marziale, il barone Ungern ha tenden­ze mistiche, si considera erede di Gengis Khan e si crede investito di una missione provvidenziale – quella di riconquistare l'Occidente partendo dal cuo­re della Mon­golia.

Solo uno scrittore fuori dal comune come Pozner poteva ricomporre il puzzle di una personalità tanto complessa, e se­gui­re il barone sanguinario nella sua folle ca­valcata dal Golfo di Finlandia al de­serto del Gobi, fino al suo tragico epilogo, in una ricostruzione storica che è insieme un singolarissimo romanzo di avventure.
Ingrandisci immagine
La collana La collana dei casi

© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno
telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904 e-mail info@campedel.it

Data ultimo aggiornamento: Lunedi' 28 maggio 2012