«Con uno di quei suoi straordinari salti fantastici che hanno un gelo mentale matematico, Morselli ha rovesciato i termini di una corrispondenza cosmica. Il suicida è vivo, i vivi sono, non già “morti”, ma “la morte”. Morselli scrisse questo romanzo nello stesso anno in cui si tolse la vita, 1973.
E forse mai era giunto ad una così calma gestione del suo astratto e lucido gioco intellettuale. Un gioco mortale e tuttavia capace di una intima grazia, oserei dire letizia». | |
La collana gli Adelphi | |
I libri dell'editore ADELPHI
Gli scaffali di Letteratura | |
© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904 e-mail info@campedel.it | |
Data ultimo aggiornamento: Sabato 28 luglio 2012 |