Il libro propone al lettore un quadro di riferimento pratico per l'organizzazione operativa delle tecniche del counselling intendendo, con tale termine, ogni rapporto instaurato con lo scopo di chiedere un supporto professionale per la soluzione di un problema.
Il counselling, infatti, ha la funzione di risolvere problemi. O meglio, ha lo scopo di organizzare le competenze del cliente affinché egli stesso sia in grado di gestirli con successo.
Nella prospettiva del metodo drammaturgico, il problema è convenzionalmente posto in capo ad un personaggio - il protagonista di una sceneggiatura - alter ego del cliente, che diventa così un soggetto terzo rispetto ai due interlocutori, con una sua specifica identità: un'identità narrativa concordata qui ed ora dal cliente in accordo con il counsellor. Essi "scriveranno" le azioni che il protagonista della storia dovrà compiere per raggiungere l'obiettivo di successo che si è posto. Una volta costruita la sceneggiatura e descritte le strategie del protagonista, il cliente potrà chiedere al counsellor di aiutarlo ad interpretare il personaggio che insieme hanno creato, proprio come potrebbe fare un attore, al fine di riprodurre nella propria vita quotidiana le azioni pensate per il personaggio. La prima parte del volume è dedicata alle fonti teoriche del metodo, individuate nell'ambito della sociologia, della psicologia e soprattutto dell'antropologia e del conversazionalismo. La seconda parte comprende l'illustrazione di numerosi casi di consulenza, dove gli interventi del counsellor, riguardanti problematiche di gestione e relazione aziendale, di natura educativa, di relazione di coppia e di gruppo sono puntualmente motivati e commentati. | |
La collana Counselling | |
I libri dell'editore Franco Angeli
Gli scaffali di Filosofia e psicologia | |
© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904 e-mail info@campedel.it | |
Data ultimo aggiornamento: Martedi' 20 novembre 2012 |